giovedì 12 novembre 2015

Dal virtuale al reale (ci siamo quasi)

Ho iniziato questo blog per comunicare le mie inquietudini di ceramista in erba. Era la primavera del 2008 e quello che avevo in mente era di rompere l'isolamento dell'artigiano di provincia rivolgendomi alla potenzialmente sterminata platea di miei complici virtuali, colleghi, neofiti curiosi e puri spettatori della blogosfera. Ho condiviso le mie scoperte, relazionato sui miei progressi, testimoniando sia i miei entusiasmi che le mie perplessità. Ho anche solleticato le mie antiche ambizioni letterarie, ho raccontato storie di terra e di sabbia, di ceramica e di vetro.
Senza una vera finalità pubblicitaria o commerciale però, a lungo andare mi sono stufata di questo dialogo allo specchio e ho lasciato campo libero alla mia naturale ritrosia (altrimenti detta orsitudine, l'essere orsi). In altre parole ho smesso di aggiornare il blog, e il tempo mi ha dato ragione visto il trionfo universale di altre forme di condivisione social, più brevi e per me meno interessanti.
Ho continuato a sperimentare e a imparare nuove tecniche, ma ad un certo punto, superati i 50 anni (ormai da un po') senza aver minimamente sfondato nel mondo virtuale (anche se continuo a provarci su Etsy), ho deciso di tornare al buon vecchio mondo reale per tentare di aprire una bottega artigiana nel cuore del centro storico di Feltre in cui abito.



Lo spazio è un progetto ormai antico: ci sono voluti 7 anni per giungere allo stadio attuale, a cui manca ancora un vero allestimento. Ho scrostato, carteggiato, consolidato, trattato, sverniciato, cerato per lunghi mesi per arrivare qui. Le case vecchie richiedono molte attenzioni ma danno anche molte soddisfazioni. L'estate è stato piacevole saldare, limare e armeggiare con i miei attrezzi da questa postazione.




L'ultima battaglia è stata quella burocratica. Questo post l'ho iniziato in primavera, e solo questa settimana, norma alla mano, sono riuscita a vincere la mia piccola battaglia: dal primo gennaio Silviapotter diventerà artigiana a pieno titolo e il laboratorio sarà realtà.

Nel frattempo vi lascio con due degli ultimi nati.

Il primo è un anello importante progettato appositamente per una donna importante (che non sono io).


Il secondo è un gruppetto di anellini da abbinare, "stackable rings", che ho fatto con le gocce di vetro incastonate in rame e in argento. Ne ho letteralmente fatti di tutti i colori. Sono carinissimi ad uno ad uno ma in gruppetti sono assolutamente perfetti.


Sarà mia cura informarvi dei prossimi sviluppi, visto che adesso so per certo che ci saranno.
Wish me luck!!!