mercoledì 10 luglio 2013

Murano, di nuovo - Parte seconda: Kristina Logan


E fu così che senza essermelo proposta, ho avuto il privilegio di assistere al corso della celebratissima Kristina Logan, la "Dot Queen" pubblicata tra i Masters dei creatori di perle di vetro. Kristina è una splendida e colorata donna americana con un debole per i viaggi - trascorre parte dell'anno in Europa, in Francia specialmente - e con una straordinaria abilità nel controllo del vetro fuso. Quando la si vede al cannello ci si rende conto che l'appellativo "la regina dei punti" è pienamente meritato: costruisce i suoi piccoli mondi aggiungendo punti di colore, accostandoli e sovrapponendoli con una padronanza degli spazi e delle dimensioni che è assolutamente impareggiabile.



Kristina è un'insegnante generosa e durante i corsi mette a disposizione tutto il suo arsenale di trucchi e dritte. Infatti anche sul suo sito sono disponibili delle risorse preziose per chi vuole imparare. Il video girato dal Corning Museum of Glass, che ospita alcuni pezzi di Kristina nella sua collezione permanente, è uno straordinario documento per chi desidera imparare o solo partecipare alla creazione di una perla magistrale.


Kristina è anche una fantastica orafa, e i gioielli finiti che costruisce sono degli oggetti bellissimi. Gli anelli sono specialmente belli, ma anche le collane chiamate Constellation, e i coloratissimi girocolli dedicati a sua figlia, quelli della serie Sophia (due dei quali porta al collo nella foto in alto).
Kristina è perfettamente a suo agio a Murano, dove la sua presenza annuale è un avvenimento prenotatissimo  al quale ogni lampworker vorrebbe partecipare nella culla del vetro, l'isola di Murano.
Sono stata molto fortunata: ho visto questa straordinaria artista all'opera, ho appreso una quantità di cose e ho imparato molto anche dagli altri partecipanti al corso.


C'è una cosa che mi ha particolarmente colpito del suo approccio alla creazione del vetro, qualcosa che vorrei tanto poter applicare alla mia vita: la concentrazione che diventa meditazione tramite il respiro che si coordina con le mani e si sintonizza con il corpo. Una specie di yoga artistico che le consente godere dell'attimo creativo e di esercitare il massimo controllo sulla materia. Kristina parla anche di questo nella sua presentazione video. Raccomandatissima.


1 commento:

robe da gatti ha detto...

Grazie per avermi fatto conoscere questa artista, fa cose meravigliose! Alcuni suoi pezzi mi ricordano molto certe tue cose. Non vedo l'ora di vedere tue nuove creature: sono certa che se prima erano uno spettacolo, ora, dopo questi incontri con maestri di questo calibro, saranno ancor più "entusiasmanti" e incantevoli. Ciao, silvia